Glossario
- Access Point
- Con questa dicitura si intendono i punti di accesso internet, all'interno di un infrastruttura.
- Algoritmo
- L'algoritmo è una sequenza di istruzioni, normalmente espresse in un metalinguaggio di tipo matematico o comunque formalizzato, che descrivono in modo rigoroso come effettuare una determinata operazione.
- Ampiezza di Banda
- L'ammontare del volume delle informazioni che possono essere trasmessi in un determinato periodo di tempo lungo un canale di comunicazione. Nello specifico rappresenta la differenza, in Hertz, tra la frequenza più alta e quella più bassa di un canale di trasmissione.
- ADSL
- Acronimo per ìAsymmetric Digital Subscriber Line, (Letteralmente ìLinea Asimmetrica Digitale fino a Lato Utente); identifica un protocollo di trasmissione ad alta velocità su doppino telefonico e ñ per estensione - la linea stessa
- Bluetooth
- Tecnologia di interconnessione wireless low-power, ovvero che utilizza trasmettitori a onde a basso raggio invece di cavi, per il collegamento di telefoni cellulari, computer, PDA o periferiche e dispositivi (stampanti, telecamere, fax...). Il bluetooth permette la trasmissione voce senza dover disporre di alcun cavo di collegamento, ma semplicemente utilizzando le onde radio.
La portata del collegamento è di soli 10 metri, la frequenza usata per le trasmissioni è di 2.45 GHz e la velocità di trasferimento dei dati è di 2 Mbps.
- Broadband
- Letteralmente: Banda larga. Insieme di tecnologie che permettono di accedere a Internet e alle Reti locali con una velocità di trasmissione dei dati largamente superiore rispetto a quelle supportate dai modem tradizionali.
- Connessione SSH
- Una connessione SSH è una connessione cifrata che utilizza gli algoritmi asimmetrici RSA o DSA per verificare se una chiave pubblica, memorizzata sul Server, derivi da una chiave privata salvata sul Client (in modo da garantire la reciproca autenticità del Server e del Client) in modo da essere utilizzata, per l'intera sessione, per la cifratura simmetrica con algoritmi come AES o 3-DES.
- CSS
- Il Cascading Style Sheet è un linguaggio standardizzato dal W3C per specificare tutte le caratteristiche di presentazione di una pagina web (separandole dal codice HTML vero e proprio che ne definisce invece la struttura semantica).
- Debugging
- Letteralmente: fare le pulci, cioè eliminare i bachi di programmazione noti (in inglese bug) e di cercare di simulare e rimuovere tutte le condizioni che possono generarne di nuovi.
- Default
- Letteralmente: in mancanza. Termine (molto usato nell'informatica, ma non solo) che definisce una configurazione preimpostata (quindi applicata in mancanza di valori deliberatamente specificati) che può in alcuni casi - attraverso una scelta nelle preferenze - essere modificata e adattata da un utente.
- Driver
- Programma che controlla il funzionamento di una periferica (mouse, tastiera, etc.)
- FAQ
- Acronimo inglese per Frequently Asked Questions; cioè domande poste frequentemente (o domande poste spesso o domande frequenti).
- Form
- Modulo da compilare o finestra (box) di dialogo all'interno di una pagina web.
- HTTP
- Abbreviazione usata negli URL e nel gergo informatico che significa Hypertext Transfer Protocol, il protocollo utilizzato per accedere alle pagine del World wide web. Gli indirizzi Internet generalmente contengono il protocollo seguito dai due punti e da due slash: http://www.tmn.it
- Indirizzo IP
- Indirizzo numerico che identifica univocamente ogni computer collegato in rete (Internet o Intranet). Può essere statico (non cambia mai) oppure dinamico (cambia ad ogni connessione). Il secondo tipo è usato dai provider internet per assegnare un indirizzo IP al momento della connessione di un loro cliente. L'indirizzo IP è solitamente espresso con quattro numeri (compresi tra 0 e 255) separati da punti. Ad esempio: 192.168.0.1
- ISP
- Acronimo per Internet Service Provider, fornitore di servizi internet. Una società che fornisce accesso e altri servizi.
- Gateway
- Consentono la comunicazione tra computer che si trovano su reti differenti (spesso incompatibili fra di loro) istradando pacchetti da una rete all'altra effettuando le operazioni necessarie peer rendere possibili i trasferimenti.
- IEEE 802.11
- L'IEEE (Institute of Electrical and Electronic Engineers) sviluppa e approva gli standard di un'ampia gamma di tecnologie. L'organizzazione crea gruppi di lavoro di esperti di tecnologia, che rappresentano il mercato e la comunità scientifica, studiano, rivedono e approvano gli standard su cui poi basare i prodotti. Gli standard di networking di IEEE portano il numero 802 e quelli wireless ne sono un sottoinsieme, con il numero 11, da qui le WLAN, Lan wireless, e le sue varie unità operative con una lettera (a,b,e,f,g,h,e,i).
- Link
- Collegamenti: Parola inglese per collegamento, catena, legame. Un link collega una pagina web ad un'altra pagina o ad un'altra sezione della stessa pagina.
- Proxy
- Computer che manda richieste per conto di altri. Un utente si può connettere ad un proxy e mandare richieste destinate ad altri server, il proxy le farà come se venissero da lui e rimanderà indietro le risposte. Usato per una varietà di scopi (cache, anonimato, aumentare l'efficienza, sicurezza informatica, possibilità di effettuaer restrizioni aziendali).
- QoS
- Acronimo di Quality of Service, cioè Qualità di servizio. Indica il rispetto di determinati canoni di qualità in un servizio offerto, come banda garantita o latenza limitata.
- Query
- Termine inglese dell'informatica che sta per interrogazione. Indica, riferito ad esempio ad un database, il criterio in base al quale si effettua una ricerca. Invece in chat significa una sessione di chat privata tra due soli utenti.
- QWERTY
- Il termine identifica un tipo di tastiera standard e si riferisce alla particolare disposizione dei primi sei tasti alfabetici. Esistono altri standard: il QZERTY (nelle vecchie tastiere italiane), l'AZERTY (nelle tastiere francesi) e il QWERTZ (nelle tastiere svizzere e tedesche).
- URL
- Acronimo di Uniform Resource Locator, ovvero l'indirizzo di una risorsa Internet.
- VNC
- Acronimo di Virtual Network Computing. Si tratta di un sistema di visualizzazione remota che permette di collegarsi ad un server remoto ed operare come se ci si trovasse davanti allo stesso, anche a livello visuale. L'architettura è di tipo client/server. Con VNC nessun dato viene memorizzato presso il client. Ciò significa che è possibile lasciare il proprio desktop, andare su di un altro computer, anche distante, riconnettersi al proprio sistema e completare il lavoro iniziato. Persino il puntatore del mouse si troverà nello stesso posto in cui è stato lasciato sul server. In caso di crash del client, inoltre, il server e le applicazioni in esso attive non ne risentiranno.
- VPN
- Acronimo di Virtual Private Network, indica una particolare tipologia di rete virtuale sviluppata utilizzando la tecnologia Internet ed Intranet. La rete virtuale tra più locazioni geografiche distanti tra loro viene creata facendo passare i dati da una Intranet all'altra grazie al mezzo Internet e ad un massiccio uso di sistemi di protezione e sicurezza. Ad esempio è possibile utilizzare un server in housing presso qualche provider come se fosse nella rete locale, oppure evitare i costi fissi delle linee dedicate collegando tra loro i terminali lontani solo quando ce n'è bisogno. I POP di accesso ad Internet sono molto comuni, pertanto una rete VPN è in grado di collegare Intranet molto distanti a prezzi competitivi.
- 802.11b
- Lo standard 802.11b rilasciato nel 1999 opera nella banda a 2,4 GHz. Con un bit rate nominale di 11 Mbps con un massimo troughput teorico di 6 Mbps vicino al troughput 10 Base-T (dichiarata di 10Mbps), ma la maggior parte degli utenti viaggiano al massimo a 4 o 5 Mbps a causa delle limitazioni dovute all'hardware economico e poco sofisticato, e dalla congestione di segnale tipica della maggior parte delle reti a mezzo condiviso. Lo 802.11b supporta quattro velocità di trasmissione, che vengono attivate automaticamente in base al livello di un'interferenza e/o all'intensità del segnale.
Le quattro velocità di trasmissione sono: 11Mbps, 5.5Mbps, 2Mbps, 1Mbps. (Le tre velocità inferiori fanno in realtà parte del protocollo originale 802.11, che è precedente rispetto 802.11b. Lo 802.11b grazie al supporto delle velocità 1 e 2 Mbps risulta essere compatibile con il precedente standard 802.11 che lavora sulla stessa componente a Radio Frequenza.) Ogni access point 802.11b può essere impostato su uno dei 13 canali a disposizione per evitare conflitti con i molti apparati wireless nelle vicinanze, anche se i canali che non si sovrappongono sono soltanto 3.
- 802.11a
- Lo standard IEEE 802.11a è stato rilasciato nel 1999 come lo 802.11b[3]. Opera nella banda a 5 GHz, non è compatibile con 802.11b. 802.11a differisce per quattro punti importanti da 802.11b:
- usa tre sezioni della banda 5 GHz, abbracciando complessivamente poche centinaia di megahertz non contigui;
- ha molti canali non sovrapponibili che permettono a molti access point di convenire nello stesso luogo fisico senza interferire fra loro;
- viaggia ad una velocità teorica di 54Mbps, ossia circa 25 Mbps reali;
- presenta un raggio di copertura più piccolo dovuto alla frequenza di lavoro superiore.
- 802.11g
- Terzo standard approvato dall' IEEE è 802.11g. La velocità è di 54Mbps. Anche 802.11g opera nei 2,4 GHz ed è compatibile all'indietro con il vecchio standard 802.11 e quindi con 802.11b e come quest'ultimo ha solo tre canali che non generano interferenza.
- LAN
- Letteralmente: Local Area Network. Indica una rete di computer limitata ad un'area circoscritta (un ufficio, un edificio,ecc..).
- Mobilità/Flessibilità
- Una Wireless LAN consente agli utenti di lavorare, giocare e accedere ad Internet sempre e dovunque, eliminando tutte le limitazioni legate ad una rete wired. Portatili e desktop possono connettersi alla rete senza richiedere un collegamento fisico. L'utente può scegliere se stare alla propria scrivania o spostarsi liberamente in un'altra stanza, in ambienti esterni o interni, il tutto rimanendo connesso alla rete.Le WLAN sono intrinsecamente scalabili: è possibile crearne dapprima una con pochi terminali e poco alla volta, a seconda dei bisogni che si creano, è possibile acquistare nuovi dispositivi e connetterli, con minima fatica e senza bisogno di complicate (e costose) opere di connessione, configurazione e posa dei cavi. La scalabilità è un fattore molto importante anche dal punto di vista economico: la WLAN può crescere di dimensioni e potenza col crescere delle necessità degli utenti.
- Multipath
- Nel trasmettere il segnale wireless in un ambiente chiuso si incontrano significativi ostacoli, che dipendono dalle forme, dai materiali e dalle dimensioni. Pertanto si creano vari eco quando un segnale radio rimbalza su un oggetto fisico, che ne può limitare l'azione.
- Outdoor / Indoor
- Ambienti esterni, Ambienti interni.
- Scratch Card
- Carta pre-pagata da utilizzare per navigare all'interno delle zone di copertura della Rete Wireless. L'utilizzo è molto semplice: analogo alle carte prepagete utilizzate per ricaricare il proprio cellulare. Si acquista nei punti autorizzati Nettare e in ogni locations che offre il servizio di connettività. Ad ogni sheda è associato un codice ricarica che l'utente digita collegandosi alla sezione a lui dedicata sul portale dell'operatore Nettare.
- VOIP
- Letteralmente: Voice over IP. Termine utilizzato per indicare i sistemi di comunicazione telefonica che utilizzano il protocollo IP. Le sue caratteristiche principali sono l'utilizzo di una codifica digitale, e non analogica come accade nel servizio telefonico tradizionale (PSTN), l'utilizzo di un sistema di comunicazione a commutazione di pacchetto, a differenza di altri sistemi come ISDN che, pur essendo digitali, utilizzano la commutazione di circuito.
- Wi-Fi
- Letteralmente: Wireless Fidelity. Con l'acronimo Wi-Fi (Wireless Fidelity) si intende la tecnologia di trasmissione radio nota agli addetti ai lavori come standard IEEE 802.11. Questa tecnologia permette di realizzare una rete di connessione tra computers o terminali multimediali predisposti a questo standard, senza fili, con una velocità dati fino a 54 Mbps, operando in un area da 30 a 100m nell'ambito di edifici (Indoor) e fino a 300m in collegamenti senza ostacoli (Outdoor).
- Wireless
- Letteralmente: Senza Fili. Il termine usato per quelle telecomunicazioni in cui il segnale viene trasportato nello spazio mediante onde radio, e non su fili o cavi di trasmissione. Nel sistema wireless la trasmissione avviene principalmente via radiofrequenza o via infrarosso.
- WLan
- Letteralmente: Wireless Local Area Network. Indica una rete locale in cui un utente può connettersi senza dover essere collegato fisicamente alla rete, ma attraverso una connessione wireless. Lo standard per le reti wireless è stato sviluppato dalla IEEE e comprende le specifiche 802.11.
- WAP
- Wireless Application Protocol è il nome di una suite di protocolli e specifiche che hanno il preciso intento di integrare due tecnologie in forte sviluppo: Internet e la telefonia cellulare digitale.
- WWAN
- Letteralmente: Wireless Wide Area Network. Questo termine indica la rete Geografica senza fili.
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